Gli occhi del riscatto. In ricordo di Totò Schillaci

Palermo ha appena portato tutto il suo amore nell’ultimo saluto a Totò Schillaci che ci ha lasciati il 18 settembre scorso a seguito di una lunga battaglia contro un tumore al colon. L’eroe di Italia ’90, delle notti magiche se ne va lasciando un grande vuoto non solo nel calcio ma per tutto quello che ha rappresentato per noi a Italia ’90. Indimenticabile il suo sguardo spiritato quando segnava. Lui che ci ha fatto sognare in quelle notti anche se il Mondiale non lo abbiamo vinto. Lui che ha dato tutto su quei campi. E non solo

Recensione in anteprima del film INTER – DUE STELLE SUL CUORE

“Inter – Due stelle sul cuore” uscirà nelle sale italiane il 19 settembre prossimo e resterà al cinema sino al 25 settembre compreso. Tutti i tifosi e gli appassionati dell’Inter, e del calcio in generale, potranno assistere alla visione di un film che ripercorre e celebra le tappe più significative dell’incredibile stagione calcistica che ha fatto conquistare alla squadra e al club Nerazzurro la seconda stella. Un vero e proprio viaggio attraverso interviste esclusive ai calciatori, a Mister Inzaghi, e a una serie di artisti innamorati di questa grande squadra.
Il film è prodotto da Filmmaster in collaborazione con Red Joint Fil e Inter Media House. Diretto da Carlo A. Saigon, “Inter – Due stelle sul cuore” è distribuito al cinema da Nexos Studios con Radio 105 come radio partner. I media partner sono La Gazzetta dello Sport e Coming Soon

Intervista a Simone Maraschi: la sorpresa dell’Eccellenza femminile lombarda siamo noi, la Doverese

Oggi per Alpassocoitempi sentiamo Simone Maraschi, allenatore da tempo impegnato nel calcio femminile. Ha allenato al Fanfulla, alla Riozzese, alla Scarioni, al Cologno calcio femminile e all’Ac Crema 1908. Dal dicembre 2021 guida la Doverese e quest’anno sta vivendo una stagione magica con il secondo posto in classifica mentre scriviamo

Quelle “notti magiche” di ragazzi di provincia che diventano eroi – Il successo di Mancini

Adesso quelle notti magiche del lontano’90 sono diventate realtà. L’Italia vince l’Europeo con tenacia grazie a un allenatore, Mancini, che nel giro di tre anni è riuscito a creare un gruppo coeso di ragazzi “normali” che giocano il calcio, hanno grinta e spirito di sacrificio. Una vittoria non scontata, non di top player. Per molti di loro, ragazzi di provincia, un sogno anche troppo grande da immaginare fino a qualche anno va. Ragazzi che quando noi cantavamo a squarciagola Notti magiche erano piccolissimi o dovevano ancora nascere. Eppure, nel segno di quel desiderio di rivincita così forte dopo traguardi sfiorati per pochissimo, i nostri ragazzi italiani ci hanno riportato alle vette più alte del calcio internazionale facendoci sentire uniti, dopo un anno e mezzo terribile di pandemia, non più per eventi luttuosi ma per qualcosa di gioioso che ha rinnovato in noi tutti un senso di appartenenza e di fiducia per la nostra grande Italia. Ad maiora Azzurri!

Paolo Rossi… un ragazzo come noi

Se ne è andato stanotte un’altra icona del calcio: il mitico Paolo Rossi, il goleador dell’Italia Campione del mondo dell’82, l’eroe gentile che tutti noi ricorderemo sempre per aver portato l’Italia sul tetto del mondo. Se lo è portato via un tumore ai polmoni per il quale, come ha raccontato la moglie, ha sempre combattuto, finché ne è stato capace. Questa volta non ha vinto e oggi l’Italia intera lo piange

“Je so’ pazzo”… Maradona, una vita sempre al massimo

In questo annus horribilis se ne va anche Diego Armando Maradona a seguito di un arresto cardiorespiratorio. Il mondo del calcio, il mondo sportivo tutto e le persone comuni piangono l’idolo che ha fatto sognare il Napoli, i napoletani e intere generazioni di tifosi, che descrivono questa perdita pari a quella di un familiare. A Napoli dicono che Maradona era uno di loro, un fratello, lo paragonano a San Gennaro. Raccontarne qui tutte le gesta sarebbe troppo pretenzioso, perché siamo di fronte a una leggenda che, in quanto tale, non necessita di spiegazioni. Noi abbiamo fatto una scelta di cuore e di pancia affidandoci alle parole della nostra appassionata di calcio Francesca