Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, è tornata quest’anno, dopo un anno d’interruzione da Covid, ed è giunta alla sua 56° edizione. Tutta nuova la sede in cui è tuttora in corso l’esposizione: il Palazzo Francesco Turati in via Meravigli 7 a Milano.
L’esposizione, organizzata dall’Associazione culturale Radicediunopercento, con presidente Roberto Di Leo, e patrocinata dal Comune di Milano, ha aperto i battenti il 1° ottobre ma, ahimè, ne sono venuta a conoscenza molto tardi. Ho potuto visitarla, quindi, solo un paio di settimane fa e mi scuso per non aver avuto modo sinora di parlarvene. Avete tempo di visitarla sino al 31 dicembre. Anche se i giorni sono pochi il mio consiglio spassionato è di non farvela scappare. Per me ha rappresentato un’esperienza inaspettata e totalizzante
Categoria: Attualità e Cultura
Recensione in anteprima del film ONE SECOND
Nicolai-Lupo: l’ex coppia d’oro del beach volley tra vittorie e passioni
Paolo Nicolai e Alberto Lupo sono stati per anni la coppia più forte del beach volley italiano. Se molti di noi hanno imparato a vedere questo sport non solo come un passatempo estivo da praticare in spiaggia tra gli amici, ma come un gioco appassionante e capace di regalare emozioni, il merito è anche loro. Questa coppia sportiva era nata nel 2011. In dieci anni ha riscritto la storia del beach volley italiano, dimostrando come, anche per “tirare una palla al di là di una rete” -espressione spesso usata dai detrattori di questo sport -, servano molto più dei muscoli e della corsa. Ora è arrivata la separazione sportiva. I due continueranno a giocare a beach volley, ma con nuovi partner
NON TUTTI I MASCHI VENGONO PER NUOCERE
Non tutti i maschi vengono per nuocere – lo st♂rytelling che non ti aspetti è una mostra itinerante che avrà luogo in primavera in alcune città italiane. La prima tappa del tour sarà lo Spazio Labò, nel quartiere Isola di Milano.
In questo pezzo si racconta di questo progetto che si sta pian piano plasmando. Abbiamo scelto di farlo proprio oggi, 25 novembre, in questa giornata così importante, perché vogliamo unirci al coro di tutte quelle voci che intendono dire basta a ogni forma di violenza contro le donne. Parlare di donne dal punto di vista di uomini che vogliono abbattere i pregiudizi legati alla violenza di genere oggi assume ancor più un valore importante
GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne abbiamo intervistato tre donne molto diverse tra loro ma unite dalla convinzione che solo lottando pacificamente le donne potranno godere dei diritti che meritano e smettere di essere vittime di violenze fisiche e psicologiche.
La prima è Liana Gukasyan, artista armena residente a Milano; la seconda è Virginia Pishbin, medico di origine siriana, attivista a favore dei diritti e della libertà delle donne iraniane, e la terza è Mariangela Tedde, insegnante alle superiori a Sassari, giornalista pubblicista, direttrice di Spazinfiniti e collaboratrice di Telegi. Ha scritto il libro Fiera Libertà
Robotica, la grande opportunità da sfruttare
CIAO GIAMPIERO, nostro amato “Bisteccone”
Se ne è andato, sebbene la stazza, in punta di piedi, da vero signore qual era. Dello sport e non solo. Un uomo amatissimo da colleghi, amici e da tutti noi italiani che, insieme e grazie a lui, ci siamo sentiti rappresentati e uniti come italiani innamorati del nostro Paese e di quello che rappresenta nel mondo
Recensione in anteprima del docu-film “ZAPPA”
IL MIO DESERTO, personale di NATALIA KOROTYAEVA
È già passata una settimana da quando sono stata presente alla serata inaugurale della mostra Il mio deserto, prima personale qui in Italia dell’artista russa ma berlinese di adozione Natalia Korotyaeva. La mostra è ospitata all’interno di Lusvardi Art (Corso Buenos Aires, 45) – una galleria d’arte inaugurata da pochi mesi (settembre 2021) – e si avvale della preziosissima curatela di Angelica Moschin.
Iniziata il 5 novembre, la mostra proseguirà fino al 3 dicembre ed è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 19 e il sabato su appuntamento. Assolutamente da vedere
RECENSIONE IN ANTEPRIMA DI “DEANDRÉ#DEANDRÉ – STORIA DI UN IMPIEGATO”
Il film “DEANDRÉ#DEANDRÉ – Storia di un impiegato” analizza la figura di Fabrizio De André da un punto di vista assolutamente inedito attraverso la memoria del figlio Cristiano che racconta episodi particolari della vita del padre, memorie di cui mai è stata fatta parola, emozioni e sentimenti all’origine della creatività del cantautore. In più, nel film si racconta di tutta quella comunità di artisti che ha popolato negli anni la casa in Sardegna dove il concept/album “Storia di un impiegato”, pubblicato nel 1973 (scritto con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani) da De André, è stato concepito, ovvero quando Cristiano era ancora un bambino.
Nelle sale oggi 25 ottobre, domani 26 e dopodomani 27 ottobre. Distribuito da Nexo Digital