3 nelle sale italiane l’attesissimo film Close del regista belga Lukas Dhont, che nel precedente Girl aveva narrato di un corpo in transizione ma dall’identità sessuale già definita. Qui, invece, si narra della speciale amicizia tra due tredicenni la cui identità, compresa quella sessuale, è in divenire.
Il film, distribuito da Lucky Red, è reduce dalla vittoria del Gran Premio della Giuria a Cannes 2022 ed è il candidato del Belgio all’Oscar 2023 per il miglior lungometraggio internazionale.
Categoria: Attualità e Cultura
Intervista a Lady Be, l’artista green che ricicla la plastica
Il nostro Alessandro Delfiore ha intervistato l’artista del riciclo della plastica Lady Be che l’anno scorso ci aveva mostrato i suoi cinque artisti preferiti per il Festival di Sanremo. Stavolta, invece, la troviamo allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della partita Roma-Real Betis che si è svolta recentemente. Per l’occasione Lady Be ha realizzato la sua performance in uno dei luoghi dove ama portare l’arte, ovvero dove non ci si aspetta di trovarla.
Sentiamo che cosa ha raccontato di questa esperienza così particolare oltre che dei suoi progetti futuri e del suo modo di fare arte riciclando plastica e non solo
Recensione in anteprima del film “BROKER – LE BUONE STELLE” di Kore-eda Hirokazu
Da oggi, 13 ottobre, nelle sale italiane il film Broker – Le buone stelle del regista Kore-eda Hirokazu (Palma d’Oro a Cannes nel 2018 con il bellissimo Un affare di famiglia). La pellicola ha, tra i protagonisti, Song Kang-Ho, l’attore, per intendersi, di Parasite premiato quest’anno a Cannes per la miglior interpretazione maschile in questo film.
Il film è un leggiadro inno alla vita, carico di speranza anche laddove non parrebbe essercene
SITUAZIONE IN IRAN: INTERVISTA A VIRGINIA PISHBIN
Oggi intervistiamo Virginia Pishbin, sostenitrice e simpatizzante della Resistenza iraniana e membro dell’associazione Giovani iraniani residenti in Italia. Avevamo già parlato con lei e ci aveva illustrato il pugno duro del nuovo Presidente verso il dissenso. Non ha esitato, purtroppo, a mostrarlo a poco più di un anno dalla sua elezione dopo le proteste per la morte di Mahsa Amini
MILANO WINE WEEK 2022 – “Il vino con Milano intorno”
Al Giardino di Giada per festeggiare la Festa della Luna
RECENSIONE DEL FILM “IL PIANETA VERDE” DISPONIBILE SU NETFLIX
Il Pianeta Verde è un film uscito nel 1996 e firmato Coline Serraut (nota a tutti per Tre uomini e una culla), qui regista, sceneggiatrice e attrice. La pellicola è stata fortemente osteggiata e boicottata per i suoi contenuti altamente critici nei confronti della civiltà industriale. Al cinema pare ci sia stato ma per pochissimo tempo (c’è chi dice che invece non ci sia stato mai – io mi scuso ma al tempo non avevo seguito la questione). È stato bloccato e non pubblicizzato perché la visione ne è stata proibita dall’Unione Europea (pensate!) ma, grazie a un tam tam sotterraneo, si è imposto a un pubblico di appassionati e, da qualche mese, è disponibile alla visione su Netflix. Il nostro consiglio è di non perdervelo perché è un vero gioiellino imprescindibile non solo per gli amanti del cinema ma per tutti coloro che hanno a cuore questa umanità
IL RITRATTO E IL RICORDO DI OLIVIA NEWTON-JOHN
Ha lasciato tristi e addolorati milioni di persone in tutto il mondo, la morte, avvenuta nel suo ranch californiano all’età di 73 anni, di Olivia Newton-John, star planetaria tra gli anni ’70 e ’80 e osannata interprete di Grease, celeberrimo film-musical del 1978.
Chi di noi potrà mai dimenticare l’iconica scena in cui interpretando, la finalmente consapevole di se stessa Sandy, inguainata in un giubbotto di pelle e un paio di attillatissimi pantaloni di raso neri, spegneva con gli sfavillanti zoccoli rosso fuoco una sigaretta e apostrofava con “Dimmi tutto cocco”, lo stupefatto John Travolta/Danny?
Non sarà facile trovare un’altra attrice che possa incarnare, con altrettanta maestria, i sogni e i desideri di intere generazioni di adolescenti e non
Recensione della mostra “David LaChapelle. I believe in Miracles”
Il MUDEC di Milano ospiterà fino all’11 settembre 2022, l’eccezionale mostra personale “David LaChapelle. I believe in Miracles”.
La retrospettiva prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano|Cultura, è curata da Denis Curti e Reiner Opoku, insieme allo Studio LaChapelle e accompagnata dal catalogo “David LaChapelle. I believe in Miracles” edito da 24 ORE Cultura, e regala allo spettatore un David LaChapelle inedito e inaspettato