Lo st♂rytelling che non ti aspetti
Non tutti i maschi vengono per nuocere – lo st♂rytelling che non ti aspetti è una mostra itinerante che avrà luogo in primavera in alcune città italiane. La prima tappa del tour sarà lo Spazio Labò, nel quartiere Isola di Milano.
In questo pezzo si racconta di questo progetto che si sta pian piano plasmando. Abbiamo scelto di farlo proprio oggi, 25 novembre, in questa giornata così importante, perché vogliamo unirci al coro di tutte quelle voci che intendono dire basta a ogni forma di violenza contro le donne. Parlare di donne dal punto di vista di uomini che vogliono abbattere i pregiudizi legati alla violenza di genere oggi assume ancor più un valore importante.
Viva la donna sempre!
A cura della redazione di #alpassocoitempi
Con la collaborazione di Ughetta Lacatena* e Laura de Angelis**
È da tempo che Laura vuole portare con il mezzo fotografico la propria visione relativa alla violenza di genere. Per caso e per uno strano “sodalizio” sul tema, insieme a Ughetta ha immaginato un punto di vista differente: assurgendo a protagonisti gli uomini, il progetto vuole dimostrare che ci sono maschi che si spendono per il bene e il benessere delle donne, alcuni anche rischiando la vita per farlo.
Da qui il titolo, un gioco di parole che, in una sola istantanea, ha catturato le immagini dell’intero lavoro.
È proprio da questo felice connubio che nasce il lavoro Non tutti i maschi vengono per nuocere. Due donne, una scrittrice e una fotografa, che raccontano attraverso l’obbiettivo di una macchina fotografica le storie di questi uomini che, dando voce alla propria etica e ai propri valori, compiono azioni quotidiane con le quali scardinano gli stereotipi di pregiudizio e violenza di genere.
Tra le figure scelte ci saranno un medico chirurgo che sta portando avanti la propria battaglia per salvare l’utero delle donne affette da fibromatosi uterina; un allenatore di una squadra femminile; un uomo di chiesa che offre il proprio aiuto a chi è vittima di violenza; un editore che lavora con e per le donne, un fotografo capace di mettere a fuoco i tratti di bellezze femminili non scontate; un padre, un professore eccetera.
Protagonisti degli scatti saranno proprio loro nei panni di uomini straordinariamente semplici, immortalati nella loro quotidianità. Si racconteranno attraverso una narrazione unica e mai banale, uno storytelling della loro vita, dei gesti e dei loro valori.
L’occasione del lancio è anche quella per presentare il progetto sui canali social, Facebook e Instagram (hashtag #nontuttimaschivengonopernuocere), e il sito di crowdfunding, https://gofund.me/7e7304b9, nato non solo per chiedere un sostegno al progetto a chi fosse interessato all’iniziativa, ma anche per una vera e propria Call to action!
Trattandosi di un progetto in divenire che, a ogni modo, sta già ricevendo consensi, si chiede al pubblico dei lettori e ai followers di segnalare eventuali uomini che con le loro azioni o il loro lavoro possano rientrare nel progetto, divenendone i protagonisti e si chiede, inoltre, la disponibilità ad accogliere la mostra presso la propria struttura/città.
È una mostra semplice che si costruisce strada facendo e che crede fortemente nel sodalizio uomo-donna, nella loro complicità e nella loro relazione positiva.
Laura de Angelis** (con la “d” minuscola, mi raccomando!)
Professione: fotografa, art director, storica dell’arte, esperta di comunicazione, insegnante di fotografia…una nessuna e centomila: in sintesi, ho fatto della creatività il mio lavoro.
Miglior pregio: la curiosità.
Peggior difetto: la curiosità.
Sogni: tanti!
Innamorata della vita, vivo della bellezza che mi riserva, con l’obiettivo di portarla alla luce cambiando continuamente punto di vista.
Come mi sento? Super entusiasta di collaborare con Ughetta Lacatena, compagna di viaggio nel cammino sulle tracce di questo bellissimo progetto, che stiamo plasmando insieme.
Audentes fortuna iuvat, a noi di sicuro l’audacia non manca!
Ughetta Lacatena*
Classe 1975, docente di Lettere, autrice di libri di viaggio (per la Casa editrice Morellini), copy, storyteller, blogger. Queste, le mie passioni.
Professione: rompiballe.
Amo stravolgere i punti di vista, portare avanti battaglie non scontate, mi piacciono le sfide. Amo viaggiare, incontrare, raccontare.
Adoro i miei alunni e le mie alunne. Da loro imparo ogni giorno. Ed è soprattutto per loro che rompo le scatole, e che scrivo.
(È proprio pensando a loro che ho scritto il mio primo libro di racconti In fila per due).
Con alcuni alunni e alunne di molto anni fa abbiamo vinto il primo premio per le scuole medie con un cortometraggio che parlava di violenza di genere, in modo non convenzionale.
Tempo fa ho scritto un racconto per un progetto fotografico presentato in Francia che aveva come protagonista una donna. Una donna col cappello.
Questa è la mia prima mostra fotografica come curatrice e narratrice. Insieme a me, Laura de Angelis. Sono emozionatissima.