Oggi intervistiamo per la nostra rubrica di Calcio femminile su Alpassocoitempi.com Marco della Frera, direttore sportivo dell’Ac Crema 1908, storica società del calcio lombardo, che milita nel campionato di Eccellenza femminile. La squadra si è posizionata al terzo posto al termine della stagione
di Alessandro Delfiore
Come giudichi il campionato del Crema?
È stata sicuramente una stagione sportiva ricca di soddisfazioni. Peccato che all’inizio del campionato abbiamo pagato il fatto di avere una squadra nuova che ancora doveva trovare l’amalgama giusta e assimilare al meglio l’idea di calcio della mister, dalla sesta di campionato all’ultima partita ne abbiamo persa solo una e pareggiate due, vincendo tutte le restanti. Una marcia da primissimi posti.
Le rivali per la lotta al titolo. Chi ti ha impressionato di più?
Sicuramente il Monterosso per la straordinaria solidità dimostrata in tutto l’arco della stagione e, anche se ha raccolto meno di quello che meritava, vorrei menzionare il Lecco che esprimeva forse il miglior calcio della categoria.
Qual è stata la calciatrice rivelazione del campionato di Eccellenza? E la squadra che ti è piaciuta di più?
La calciatrice più impattante è sicuramente Citaristi, sempre del Monterosso, che è un profilo di altissimo livello e, se devo citare una vera rivelazione, oltre a lei dico Cavallin del Città di Varese.
Il gruppo è stato la forza del Crema in questa stagione. Quali calciatrici sono emerse oltre alle bomber Jenny Dossi e Lara Messali che hanno messo a segno una quindicina di reti a testa?
Sicuramente Massussi che ha impattato tantissimo con la sua imprevedibilità e con i preziosi assist. Personalmente, però, la più impressionante nel rendimento e nel miglioramento continuo dico Pernigoni. Una dei migliori centrali difensivi in circolazione e non solo in Eccellenza.
Conferemerete lo staff tecnico per la prossima stagione?
Lo staff è tutto confermato.
Quali novità ci puoi raccontare per l’Ac Crema 1908, una realtà del calcio femminile in Lombardia già da diversi anni?
La novità più grande è iniziata nella stagione appena conclusa con l’inserimento di due squadre di settore giovanile interamente femminili, l’obiettivo dettato dal presidente e che mi trova entusiasta e totalmente d’accordo sarà il completamento, nel corso delle prossime stagioni, di un settore giovanile femminile completo così da poter diventare un punto di riferimento per il calcio femminile per il territorio che, a oggi, non c’è.
Un tuo sogno per il futuro.
Riuscire a portare il Crema femminile il più in alto possibile. Il sogno è la serie B e con l’entusiasmo che muove il presidente Zucchi, e tutti coloro che gravitano intorno al movimento femminile credo che si possa, un giorno, raggiungere.